lunedì 19 agosto 2013

Turbo - One way (1992)


I polacchi Turbo sono tra le prime band, o forse la prima, a suonare metal in Polonia, anno di formazione 1980. Per i primi dieci anni hanno suonato hard'n'heavy per poi tra l'89 e il '92 mutarsi in una thrash metal band. Si nota subito che l'album è influenzato dai Sepultura di 'Beneath the remains' ma non lo vedo come una scopiazzatura, i Turbo sanno giostrarsi tramite  brani ben suonati e dai ritmi fluidi, buona la registrazione. Il confronto con il capolavoro dei carioca è inarrivabile ma 'One way' è un disco consigliatissimo.

Line up:
Radosław Kaczmarek,    Vocals,bass
Wojciech Hoffmann,    Guitar
Marcin Białożyk,    Guitar
Sławomir Bryłka, Tomasz Goehs,    Drums

Voto: Buono



domenica 4 agosto 2013

At The Gates - Gardens of grief-Ep (1991)


L'alter ego degli anni '90 di 'Reign in blood' si chiama 'Slaughter of the soul' degli svedesi At The Gates, un devastante quanto eccellente album di Thrash svedese consegnato alla storia del metal estremo. Ma è sopratutto con questo debut che gli ATG sono valutati in questo blog. 'Gardens of grief' è la pubblicazione più pesante della band, un Death metal sinistro e furente dai richiami Entombed, dal sound corposo, voce cavernosa e incursioni Grind nei ritmi, un album diverso dai futuri. Gli inserimenti Thrash dal successivo 'The red in the sky is ours' del '92 saranno il trademark della band fino al capolavoro 'Slaughter..'. 'Gardens of grief', dalla bella e gotica copertina, è un album che va assolutamente rivalutato.

Line up:
Tomas Lindberg,  Vocals
Alf Svensson,  Guitar
Anders Bjorler,  Guitar
Jonas Bjorler,  Bass
Adrian Erlandsson,, Drums

Voto:Ottimo