Sicuramente i Cancer non godono di buona fama, eppure sono stati al posto giusto nel momento giusto. Si formano nel 1987 e pubblicano tre album tra il '90 e il '93 contemporaneamente a icone come Bolt Thrower, Napalm Death, Paradise Lost ecc. L'istintivo e acerbo 'To the gory end', esordio della della band, strizza l'occhio ai primi Death, la qualità c'è e migliora nel successivo 'Death shall rise' in cui suona James Murphy (Obituary, Death). Quest'ultimo disco è considerato il più riuscito della band, pur apprezzandolo tanto mi discosto da queste valutazioni. A mio parere il top degli inglesi è 'The sins of mankind' in cui persiste l'influenza dei Death più tecnici di 'Human' e 'Spiritual healing'. I brani godono di una buona struttura e compattezza, basta ascoltare 'Meat train' e 'Pasture of delight' per capire l'ottimo lavoro dei Cancer. Produce il disco il noto Simon Efemey. I successivi e scialbi 'Black faith' e 'Spirit in flames' penalizzano la carriera della band che consegnano alla storia del death metal solo i primi tre album rilasciati più di venti anni fa.
Line up:
John Walker, Vocals, guitar
Barry Savage, Guitar
Ian Buchnan, Bass
Carl Stokes, Drums
Voto: Ottimo
Scheda band:
Titolo
|
Anno
|
Label
|
Produzione
|
Genere
|
Giudizio
|
No fucking cover-Demo
|
1988
|
||||
Demo 89
|
1989
|
||||
To the gory end
|
1990
|
Vinyl Solution
|
Scott Burns
|
Death Metal
|
Ottimo
|
Death shall rise
|
1991
|
Vinyl Solution
|
Scott Burns
|
Death Metal
|
Ottimo
|
The sins of mankind
|
1993
|
Vinyl Solution
|
Simon Efemey
|
Death Metal
|
Ottimo
|
Black faith
|
1995
|
Warner Bros
|
Simon Efemey
|
Post Death Metal
|
Discreto
|
Corporations-Ep
|
2004
|
Copro
|
Mediocre
|
||
Spirit in flames
|
2005
|
Copro
|
Carl Stokes and John Walker
|
Post Death Metal
|
Discreto
|