domenica 22 marzo 2015

Cancer - The sins of mankind (1993)


Sicuramente i Cancer non godono di buona fama, eppure sono stati al posto giusto nel momento giusto. Si formano nel 1987 e pubblicano tre album tra il '90 e il '93 contemporaneamente a icone come Bolt Thrower, Napalm Death, Paradise Lost ecc. L'istintivo e acerbo 'To the gory end', esordio della della band, strizza l'occhio ai primi Death, la qualità c'è e migliora nel successivo 'Death shall rise' in cui suona James Murphy (Obituary, Death). Quest'ultimo disco è considerato il più riuscito della band, pur apprezzandolo tanto mi discosto da queste valutazioni. A mio parere il top degli inglesi è 'The sins of mankind' in cui persiste l'influenza dei Death più tecnici di 'Human' e 'Spiritual healing'. I brani godono di una buona struttura e compattezza, basta ascoltare 'Meat train' e 'Pasture of delight' per capire l'ottimo lavoro dei Cancer. Produce il disco il noto Simon Efemey. I successivi e scialbi 'Black faith' e 'Spirit in flames' penalizzano la carriera della band che consegnano alla storia del death metal solo i primi tre album rilasciati più di venti anni fa.

Line up:
John Walker,    Vocals, guitar
Barry Savage,    Guitar
Ian Buchnan,    Bass
Carl Stokes,    Drums

Voto: Ottimo

Scheda band:
Titolo
Anno
Label
Produzione
Genere
Giudizio
No fucking cover-Demo
1988




Demo 89
1989




To the gory end
1990
Vinyl Solution
Scott Burns
Death Metal
Ottimo
Death shall rise
1991
Vinyl Solution
Scott Burns
Death Metal
Ottimo
The sins of mankind
1993
Vinyl Solution
Simon Efemey
Death Metal
Ottimo
Black faith
1995
Warner Bros
Simon Efemey
Post Death Metal
Discreto
Corporations-Ep
2004
Copro


Mediocre 
Spirit in flames
2005
Copro
Carl Stokes and John Walker
Post Death Metal
Discreto