Visualizzazione post con etichetta Usa. Mostra tutti i post
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venerdì 25 dicembre 2015
Akhenaten - Incantations through the ates of Irkalla (2015)
Un'interessante esempio di Death Metal sinfonico con forti influenze arabo-orientali. Nei brani 'Brahma astra' e 'Anunnaki' è chiaro il riferimento ai maestri Septicflesh.
Line up:
Wyatt Houseman, Vocals
Jerred Houseman, Guitar,bass,drums
Voto: Buono
domenica 28 dicembre 2014
These Are They - Who linger (2009)
I These Are They non giocano o scherzano, ne tanto meno salgono sul carrozzone della moda del momento, suonano solo metal serio. 'Who lingher', primo album degli americani, è lo specchio di questa mia riflessione. Death Metal con efficaci soluzioni progressive, robusto nel sound e attento nelle composizioni dei pezzi. La principale influenza porta il nome dei grandi Novembers Doom, ed infatti i These Are They sono sorretti dal loro cantante Paul Kuhr e dal loro ex chitarrista Steve Nicholson. Grande album.
Line up:
Paul Kuhr, Vocals
Steve Nicholson, Guitar
Justin Jurgevich, Guitar
Wiley Wells, Bass
Sasha Horn, Drums
Voto:Ottimo
domenica 20 aprile 2014
Acid Witch - Witchtanic hellucinations (2008)
Il nome di questa band statunitense può far pensare ad una doom-stoner-psychedelic, di doom si tratta ma di quello oscuro con voce growls. I brani coinvolgono fin dal primo ascolto, abrasivi e armonici, con quell'indole progressiva nel sound paragonabile ai Celestial Season e qualcosa degli Anathema. Mi fa piacere trovare proposte interessanti e pesanti in un genere più 'controllato' come il Doom metal.
Line up:
Lasse Pyykko, Vocals
Shagrat, Bass,vocals
Dave Slasher, Keys,drums
Voto.Buono
Etichette:
2008,
Buono,
Doom (Growls voice),
Razorback Rec,
Usa
lunedì 3 febbraio 2014
Massacre - From beyond (1991)
Kam Lee e Rick Rozz hanno contribuito alla nascita del genere, insieme a Chuck Schuldiner hanno formato i Mantas e suonato anche nei primi demo dei Death. Tra loro comunque il feeling non dura e tra dissidi, collaborazioni, reunion e litigi le loro strade si incrociano e si dividono per un pò di tempo. I Massacre si formano nel 1986 e dopo tre demo pubblicano questo memorabile debut. Sound corposo, brani belli e tirati, musicalmente il loro stile è più vicino a quello dei britannici Benediction che, come molti dicono, ai Death. Oltre alla copertina curata da Ed Repka l'album gode anche della produzione di Colin Richardson ai Morrisound Studio. Storico.
Kam Lee, Vocals
Rick Rozz, Guitar
Terry Butler, Bass
Bill Andrews, Drums
Voto:Ottimo
Scheda musicisti:
domenica 22 settembre 2013
Paineater - Creator preserver destroyer (2009)
Se dipendesse solo dalla nazione di provenienza (Usa) e dal loro nome potrei pensare subito ad una band di post modern metal, ma fortunatamente mi sbaglio. 'Creator..' è un oppressivo album di Death progressivo dal sound cupo e tetro. E' lodevole la capacità compositiva della band pur trattandosi del debut ma va ricordato che s'è formata nel 1988 ed ha pubblicato solo due demo in quel periodo. Quest'album è un perfetto incrocio tra 'Monotheist' dei maestri Celtic Frost e l'indole pesante dei Bolt Thrower, album da avere.
Marck Odechuck, Vocals
Bob White, Guitar,bass,drums.
Voto: Ottimo
domenica 1 settembre 2013
Ceremonium - Nightfall in heaven-Ep (1993)
Validissima formazione americana dalla ristretta ma robusta discografia. 'Nightfall in heaven' è rappresentato da due brani di pesante Death Metal, 'Incarnated entity' movimentato ed intenso e 'Drowning in despair and darkness' doomegginate e tombale che ricorda i Paradise Lost degli esordi. Un ep da evere.
Oscar Matter, Vocals
Thomas Pioli, Guitar
Brandon Diaz, Guitar
Victor Rivera, Bass
Chris Tredici, Drums
Voto: Ottimo
sabato 20 luglio 2013
Viogression - Expound and exhort (1991)
La carriera degli americani Viogression dura circa sei anni, tempo di pubblicare due demo e due album. Questo loro 'Expound and exhort' del '91 è un debut che va ampiamente rivalutato: Death metal cadenzato in stile Obituary e primi Death, pesante e dal songwriting di buona qualità. Questo però non è bastato ad eliminare l'indifferenza attorno la band che dopo la pubblicazione del successivo 'Passage' del '92 si scioglierà. Album consigliato.
Line up:
Brian De Neffe, Vocals
Leon Schendel, Guitar
Eric Johnston, Guitar
Barry Jaeger, Bass
Bryan Jaeger, Drums
Voto: Buono
domenica 26 maggio 2013
Horrendous - The chills (2012)
Onesto e diretto debut di Old Style DM per questi americani. Musicalmente siamo sulla scia di Morgoth e sopratutto i Pestilence di 'Comsuning impulse'. Rallentamenti e piacevoli assoli rendono quest'album trascinante fino alla fine.
Line up:
Matt Knox, Vocals,bass
Damian Herring, Guitar,vocals
Jamie Knox, Drums,vocals
Voto: Ottimo
Fear Factory - Soul of a new machine (1992)
Esordio memorabile per una band geniale che ha dato tanto all'evoluzione del metal estremo. 'Soul of a new machine' è un pregevole mix di Death metal pesante e suoni industriali, ne incrementa l'importanza la tecnica chirurgica e l'ottimo lavoro del noto produttore Colin Richardson. Album assolutamente da avere.
Burton Bell, Vocals
Dino Cazares, Guitar
Andrew Shives, Bass
Raymond Herrera, Drums
Voto: Eccellente
domenica 28 aprile 2013
Mythic - Morning in the winter solstice-Ep (1993)
Le Mythic sono uno dei pochi gruppi tutto al femminile del genere. La loro sterile discografia è composta da soli due demo e questo ep, le composizioni di 'Mourning..' sono semplici ma non deludono affatto a chi apprezza il Death Metal oscuro, lento e pesante.
Line up:
Dana Duffey, Vocals,guitar
Mary Bielich, Bass
Terry Heggen, Drums
Voto: Buono
Etichette:
Buono,
Death Metal,
Ep,
Relapse Rec,
Usa
domenica 17 marzo 2013
Obituary - Cause of death (1990)
Rispetto al precedente debut 'Slowly we rot' questo secondo album dei floridiani Obituary perde un pò di rabbia ma migliora di scrittura, tecnica e produzione. L'arrivo del talentuoso chitarrista James Murphy dà un'impronta più matura all'album. Ottima la cover dei seminali Celtic Frost 'Circle of the tyrants', la madre di tutte le canzoni. Grande album.
Line up:
John Tardy, Vocals
Trevor Peres, Guitar
James Murphy, Guitar
Frank Watkins, Bass
Donald Tardy, Drums
Voto: Ottimo
mercoledì 27 febbraio 2013
Dark Angel - Darkness descends (1986)
I Dark Angel sono stati tra la metà degli anni '80 e primi anni '90 una validissima Thrash metal band, facendosi apprezzare con questa seconda release anche dai fans del Death Metal. Pubblicato nello stesso anno di 'Reign in blood' degli Slayer quest'album occupa una rilevante posizione tra i dischi più duri di quel periodo. 'Darkness descends' è un devastante e corposo Thrash Death, la tecnica è migliorata rispetto al precedente 'We have arrived' del '84, a determinare questo salto di qualità è anche l'ingresso in formazione del monumentale Gene Hoglan, tra i migliori drummers di metal estremo di sempre. La copertina ed i testi sono il punto di contatto più tangibile con il Death Metal, anzi una voce più roca o cavernosa avrebbe definito questo accostamento. I brani 'Merciless death' e 'Perish in flames' echeggiano nella storia del metal estremo. Album da avere!!! 1986: un anno pieno di terremoti metallici.
Line up:
Don Doty, Vocals
Eric Meyer, Guitar
Jim Durkin, Guitar
Rob Yahn, Bass
Gene Hoglan, Drums
Voto: Eccellente
venerdì 11 gennaio 2013
Necrophagia - Season of the dead (1987)
Fama proibita per i Necrophagia, bistrattati, forse superflui o semplicemente antipatici. In giro dal '83 la band di Killjoy è tra le prime a suonare Death Metal, indirizzo gore. Nella loro carriera, tutto sommato discreta, va menzionato questo raccapricciante album: non veloce, dai suoni marci, prodotto discretamente ma sincero e pesante per quel periodo. Album da rivalutare.
Line up:
Killjoy, Vocals
Larry Madison, Guitar
Bill James, Bass
Joe Blazer, Drums
Voto: Ottimo
giovedì 3 gennaio 2013
Catastrophic - The cleasing (2001)
Si formano nel 1999, i musicisti che fanno parte di questa band sono esperti del mestiere, tra cui Trevor Perez chitarrista dei noti, e in quel periodo sonnambuli, Obituary. Lo stile ricalca quest'ultimi ed anche Six Feet Under e Massacre. Un buon album per i fans del Death Gore.
Line up:
Keith DeVito, Vocals
Chris
Basile, Guitar
Trevor
Perez, Guitar
Brian
Hobbie, Bass
Rob
Maresca, Drums
Voto: Buono
venerdì 28 dicembre 2012
Monstrosity - Rise to power (2003)
Sinceri al proprio credo, la carriera dei Monstrosity è stata impostata più sulla qualità che quantità. 5 album in 23 anni di attività sono pochi ma egregiamente di buona fattura, questo basta per essere considerati tra i migliori gruppi della scena US Death Metal. Lo stile della band in tanti anni non è mai cambiato e personalmente tra le mie preferenze metto questo 'Rise to power'. La velocità si alterna a improvvisi stop and go, la tecnica è precisa e gli assoli slayeriani rifiniscono i brani di questo grande album.
Line up:
Jason
Avery, Vocals
Sam
Molina, Guitar
Tony
Norman, Guitar
Mike
Poggione, Bass
Lee
Harrison, Drums
Voto: Ottimo
giovedì 20 dicembre 2012
Aevangelist - De masticatione mortuorum in tumulis (2012)
L'Apocalyptic Death Metal continua a fare proseliti, 'De masticatione..' è sulla scia dei Witchrist, Onirophagus e altri gruppi fuori dal comune. Sinfonie malsane, suoni catacombali, Death / Black alieno e violento. Quest'album cattura parecchio.
Line up:
Ascaris, Vocals
Matron Thorn, All instruments
Line up:
Ascaris, Vocals
Matron Thorn, All instruments
lunedì 17 dicembre 2012
Skeletal Remains - Beyond the flesh (2012)
Questi americani per come si presentano non pretendono di entrare nel gotha del metal estremo, ma il loro debut è uno dei migliori album del 2012. Death Metal tosto, quadrato e senza compromessi, in stile 'Consuming impulse' dei Pestilence e primi Morgoth. Riferimento azzeccato anche per la voce in quanto il cantante chitarrista Chris Monroy è un emulo del maestro Martin Van Drunen.
Line up:
Chris Monroy, Vocals,guitar
Adrian Obregon, Guitar
Adrius Marquez, Bass
Christian Reyes, Drums
Voto:Ottimo
Line up:
Chris Monroy, Vocals,guitar
Adrian Obregon, Guitar
Adrius Marquez, Bass
Christian Reyes, Drums
mercoledì 12 dicembre 2012
Steve DiGiorgio - Scheda
Talentuoso bassista degli storici Sadus, è anche apprezzato per aver lavorato con molte bands, tra queste i fondamentali Death. Questa è una lista di album in cui Steve ha suonato:
Gruppo
|
Pubblicazione
|
Anno
|
Sadus
|
Death to posers-Demo
|
1986
|
Sadus
|
Illusion
|
1988
|
Sadus
|
Shallowed in the black
|
1990
|
Death
|
Human
|
1991
|
Sadus
|
Chemical exposure
|
1991
|
Sadus
|
A vision of misery
|
1992
|
Autopsy
|
Fiend for blood-Ep
|
1992
|
Death
|
Individual through patterns
|
1993
|
Testament
|
The very best of
Testament
|
1996
|
Sadus
|
Elements of anger
|
1997
|
Testament
|
The gathering
|
1999
|
Control Denied
|
The fragile art
of existence
|
1999
|
Dragonlord
|
Rapture
|
2001
|
Vintersorg
|
Visions from the
spiral generator
|
2002
|
Iced Earth
|
The glorious burden
|
2003
|
Painmuseum
|
Metal for life
|
2005
|
Sadus
|
Out for blood
|
2006
|
Scariot
|
Momentum shift
|
2007
|
Angel Of Eden
|
The end of never
|
2007
|
Faust
|
From glory to infinity
|
2009
|
Charred Walls of
the Damned
|
Charred walls of
the damned
|
2010
|
Futures End
|
Memories of a
broken man
|
2010
|
Charred Walls of
the Damned
|
Cold winds on
timeless days
|
2011
|
Ephel Duath
|
On death and
cosmos-Ep
|
2012
|
domenica 9 dicembre 2012
Morbid Angel - Scream forth blasphemies-Demo (1986)
Come molti demo non gode di buona registrazione, ma i suoi contenuti hanno spianato la strada al successo dei Morbid Angel. Il modo diverso e veloce di suonare metal estremo rispetto agli standard del periodo ha fatto riscuotere alla band molto interesse nei circuiti underground, influenzando moltissime bands sparse nel mondo. Nello stesso anno venne anche registrato 'Abomination of desolation', ma per problemi all'interno della band fu pubblicato solo nel '91.
Line up:
Mike Browning, Vocals,drums
Trey Azagthoth, Guitar
Richard Brunelle, Guitar
John Ortega, Bass
Line up:
Mike Browning, Vocals,drums
Trey Azagthoth, Guitar
Richard Brunelle, Guitar
John Ortega, Bass
sabato 17 novembre 2012
Obituary - Slowly we rot (1989)
Band di assoluta importanza per tutto il movimento Death Metal, esordiscono con un album pesante, marcio, primitivo, nello stile dell'album aleggia l'efferatezza di 'To mega therion' dei Celtic Frost. La produzione è un po cupa ma è devastante l'impatto con la nascente scena. Il growl di John Tardy è la voce per antonomasia del DM.
Line up:
John Tardy, Vocals
Trevor Peres, Guitar
Allen West, Guitar
Daniel Tucker, Bass
Donald Tardy, Drums
Line up:
John Tardy, Vocals
Trevor Peres, Guitar
Allen West, Guitar
Daniel Tucker, Bass
Donald Tardy, Drums
Voto: Eccellente
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